Castel San Lorenzo

Centro agricolo della media Valle del Calore, sito su un’altura alle pendici del Monte Vesole, Castel San Lorenzo ha origini longobarde che risalgono alla fondazione del monastero di S. Lorenzo de strictu, nel XII secolo, ad opera di Guaimario III di Capaccio. Egli donò al monastero numerosi terreni, presso i quali si insediarono i primi nuclei abitativi del neonato borgo, che faceva capo alla giurisdizione dei Benedettini. Nei secoli successivi, il feudo appartenne a diverse famiglie tra cui i Carafa, che lo ressero per lungo tempo.
A seguito della suddivisione amministrativa del Regno delle Due Sicilie, dal 1811 al 1860 Castel San Lorenzo appartenne al circondario di Roccadaspide, cadente nel Distretto di Campagna; con l’Unità d’Italia e sino all’anno 1927, durante il Regno Castel San Lorenzo continuò a far parte del mandamento di Roccadaspide, appartenente al Circondario di Campagna.

Tratto dalla guida "Viaggio tra le Meraviglie della Campania" - Annangelo Sacco Editore

Centro agricolo della media Valle del Calore, sito su un’altura alle pendici del Monte Vesole, Castel San Lorenzo ha origini longobarde che risalgono alla fondazione del monastero di S. Lorenzo de strictu, nel XII secolo, ad opera di Guaimario III di Capaccio. Egli donò al monastero numerosi terreni, presso i quali si insediarono i primi nuclei abitativi del neonato borgo, che faceva capo alla giurisdizione dei Benedettini. Nei secoli successivi, il feudo appartenne a diverse famiglie tra cui i Carafa, che lo ressero per lungo tempo.
A seguito della suddivisione amministrativa del Regno delle Due Sicilie, dal 1811 al 1860 Castel San Lorenzo appartenne al circondario di Roccadaspide, cadente nel Distretto di Campagna; con l’Unità d’Italia e sino all’anno 1927, durante il Regno Castel San Lorenzo continuò a far parte del mandamento di Roccadaspide, appartenente al Circondario di Campagna.

Tratto dalla guida "Viaggio tra le Meraviglie della Campania" - Annangelo Sacco Editore